La zincatura è un processo elettrochimico che permette di depositare su una superficie conduttiva uno strato di zinco. Lo zinco a contatto con un materiale che possiede un potenziale di riduzione più elevato si comporta da anodo sacrificale cioè si ossida proteggendo il materiale ricoperto. Esistono varie tecniche di zincatura, le principali sono:
-
- a caldo
- elettrolitica
- a freddo
Zincatura elettrolitica
Il pezzo va innanzitutto pulito e privato da tutti gli ossidi come la ruggine, successivamente viene collegato ad un generatore di tensione continua ed immerso in una soluzione di sali di zinco con un anodo di zinco metallico. Tutti i cationi di zinco si andranno ad “attaccare” al pezzo da ricoprire (catodo) mentre il secondo elettrodo di zinco (anodo) si corroderà lasciando nuovi cationi in soluzione.
Procedura pratica*
- Sciogliere, in un contenitore di vetro da circa 1 litro, un pezzo di zinco in una soluzione al 5% di acido cloridrico (conosciuta come acido muriatico).
Dopo circa 24 ÷ 48 ore si noterà la cessazione dell’effervescenza sulla superficie dello zinco, recuperare il metallo rimanente nella soluzione che servirà come controelettrodo positivo (anodo) nella fase successiva.
- Aggiungere, in un recipiente di plastica, per ogni litro di soluzione:
– 2 litri d’acqua demineralizzata
– un cucchiaio di sapone per i piatti
-un foglio di colla di pesce (ciò servirà a dare una finitura migliore al pezzo).
- Pulire accuratamente il pezzo da zincare. Consiglio di utilizzare i guanti in lattice per maneggiare il pezzo pulito per evitare di lasciare residui di grasso sul pezzo da zincare.
- Collegare al polo negativo il pezzo da Zincare di un alimentatore di corrente continua.
Collegare al polo positivo l’anodo di zinco, recuperato al primo punto se è rimasto.
- Immergere i due elettrodi nella soluzione preparata al punto 2.
- Regolare la tensione dell’alimentatore su 5V per pezzi piccoli e su 12V per pezzi grandi.
- Il pezzo da zincare va ruotato di tanto in tanto per garantire una deposizione uniforme dello zinco sulla superficie. Evitare di appoggiare il pezzo sul fondo del recipiente della soluzione.
- Una volta estratto il pezzo dalla soluzione per la placcatura sciacquarlo con acqua e bicarbonato per togliere eventuali residui di acido presenti sul pezzo.
Risultato finale
Per completare la zincatura strofinate leggermente, con una spazzola in ottone, la superficie del vostro pezzo. Ecco il risultato finale:
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